Formazione e Onboarding Aeroportuali in Italia: Nuove Strategie e Approcci 2025

Sai quali sono le principali caratteristiche dei corsi e sistemi di inserimento per i dipendenti negli aeroporti italiani? Nel 2025, questi percorsi formativi assumono un ruolo sempre più centrale per garantire qualità, efficienza e integrazione nel settore aeroportuale.

La Formazione nell’Aviazione e nei Gestionali Aeroportuali in Italia

L’Italia offre programmi formativi specializzati nel settore dell’aviazione, soprattutto presso gli scali aeroportuali di maggior rilievo. Tra questi, spiccano gli aeroporti di Milano Linate e Malpensa, che hanno sviluppato tramite SEA (Società Esercizi Aeroportuali) una Corporate Academy dedicata agli operatori aeroportuali e ai professionisti del comparto.

Caratteristiche della Formazione SEA

Ampio ventaglio di corsi tecnici e manageriali: La formazione comprende corsi per operatori aeroportuali, responsabili di team e manager, con particolare attenzione allo sviluppo di competenze di leadership e al coordinamento di gruppi di lavoro.
Programmi specifici per giovani under 40: Webinar di self-empowerment, come “Smart Feedback”, e iniziative come il “Development Center” sono progettati per preparare la nuova generazione di professionisti aeroportuali.
Oltre 95.000 ore di formazione erogate nel 2024: L’approccio strutturato all’aggiornamento del personale conferma un impegno costante verso la crescita professionale nei diversi settori legati all’operatività e alla gestione aeroportuale.
Formazione inclusiva e sostenibile: SEA include nei programmi tematiche di Diversity & Inclusion, sviluppando contenuti contro mobbing, pregiudizi inconsci e promuovendo parità di genere e inclusività, elementi centrali per un ambiente lavorativo di qualità nel settore aviation.

Workshop di Onboarding Innovativi

Tra i sistemi di onboarding per nuovi dipendenti si distingue il workshop “A Day into Operations”, ideato da SEA per immergere rapidamente i nuovi assunti nelle attività quotidiane dei terminal aeroportuali. Questa esperienza formativa facilita la comprensione diretta delle operazioni di volo, logistica e accoglienza, sostenendo la collaborazione e l’integrazione con i vari dipartimenti.

L’Approccio Italiano all’Onboarding nel Settore Aeroportuale

Il processo di onboarding nel settore aeroportuale italiano è strutturato per garantire ai nuovi collaboratori un inserimento veloce e una formazione coerente con le normative di sicurezza, ambiente e qualità del servizio.

Approcci Generali

Immersione operativa: Programmi come quello citato sopra consentono di conoscere in prima persona le attività essenziali di un aeroporto.
Formazione continua: Dopo l’inserimento iniziale, i dipendenti accedono a moduli formativi periodici per aggiornarsi su norme tecniche, procedure di sicurezza e competenze relazionali.
Percorsi manageriali personalizzati: I dipendenti con ruoli di supervisione o leadership hanno accesso a corsi dedicati allo sviluppo delle competenze nella gestione dei team e nella risoluzione di problemi.
Focus sul benessere lavorativo: Nel 2024 e 2025 sono state rafforzate le iniziative che supportano la conciliazione vita-lavoro, salute, sicurezza e inclusione, strumenti chiave per un onboarding efficace che miri a una retention stabile.

Va evidenziato che, pur essendoci dati precisi e risorse consolidate per lo scalo di Milano, attualmente non sono disponibili dettagli specifici e ufficiali su sistemi e corsi di onboarding analoghi nei grandi aeroporti di Roma o Napoli. Per tali realtà è necessario consultare direttamente le società di gestione aeroportuali locali per informazioni aggiornate.

Opportunità Formative Avanzate nel Management Aeroportuale

Sebbene il settore italiano dell’aviazione offra una formazione pratica e tecnica consolidata, non è stata rilevata nelle fonti una presenza estesa nel 2025 di:

MBA specifici in Airport Management
Certificazioni post-laurea in gestione aeroportuale (graduate certificate)

Questo indica che chi desidera approfondire la formazione in questi ambiti potrebbe rivolgersi a università o business school più ampie che propongono corsi di management con moduli dedicati al trasporto aereo e alla gestione aeroportuale, oppure valutare programmi internazionali.

Aspetti di Accesso e Costi Indicativi

Accesso ai corsi aziendali e di onboarding: Di norma riservato a dipendenti o candidati delle compagnie aeroportuali, con selezione interna.
Corsi di formazione manageriale: Basati su requisiti di esperienza e ruoli già assegnati.
Formazione continua: Tutti i dipendenti hanno accesso a programmi di aggiornamento obbligatori e facoltativi, inclusi moduli per lo sviluppo personale.
MBA e corsi accademici: Per accedervi, normalmente si richiede una laurea triennale o magistrale, talvolta un’esperienza lavorativa pregressa nel settore.

I costi variano notevolmente in base al formatore, all’ente erogatore e al livello del corso. Nei corsi aziendali interni, come quelli SEA, la formazione è spesso a carico dell’azienda. In ambito universitario o privato, le tariffe possono andare da alcune migliaia fino a decine di migliaia di euro.

In conclusione, per il 2025 in Italia la formazione nel settore aeroportuale e aviation è ben strutturata soprattutto nelle aree gestite da Milano attraverso la Corporate Academy di SEA, che offre corsi tecnici, manageriali e sistemi avanzati di onboarding per nuovi dipendenti. Questi programmi integrano competenze operative, di leadership e moduli di inclusione, favorendo la preparazione di professionisti pronti ad affrontare le sfide future dell’industria aeroportuale.

Al momento, non sono disponibili informazioni ufficiali su MBA o certificazioni post-laurea in gestione aeroportuale riconosciute, né su programmi simili nelle città di Roma e Napoli. Per approfondimenti sulle offerte formative in queste zone e su percorsi accademici avanzati, è consigliabile rivolgersi a università e enti specializzati.

Il settore dell’aviazione in Italia continua a puntare su formazione di qualità, onboarding strutturati e sviluppo sostenibile delle competenze, elementi indispensabili per un comparto in crescita e sempre più integrato con le dinamiche globali.

Fonti

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